1. Obiettivi

1.1 Aumento dallo 0,81% (ottantesimo centesimo per cento) nel 2015 all'1,1% (un intero e un decimo per cento) nel 2023 del prodotto interno lordo - PIL dell'area commerciale del Sudene, investimenti in R & D.

1.2 Modificare la composizione degli investimenti in ricerca e sviluppo nell'area di business del Sudene dal 24% (ventiquattro percento) (privato) e dal 76% (settantasei percento) (pubblico) nel 2015 al 35% (trentacinque percento) percento) (privato) e 65% (sessantacinque percento) (pubblico) nel 2023.

Contributi ai seguenti OSS (obiettivi di sviluppo sostenibile) definiti dalle Nazioni Unite nell'ambito dell'agenda 2030

Programma 2 - Allineamento regionale per lo sviluppo innovativo e sostenibile

  1. Obiettivi

2.1 Aumentare la spesa aziendale per attività innovative dallo 0,56% (cinquantasei centesimi di percento) del PIL regionale nel 2015 allo 0,7% (sette decimi di percento) del PIL regionale nel 2023.

2.2 Raggiungere fino al 7% (sette per cento) nei progetti contrattuali sostenuti da prestiti FNE da agenzie di sviluppo statali e banche di sviluppo (obiettivo collegato all'obiettivo 2.3 dell'Asse 6).

Contributi ai seguenti OSS (obiettivi di sviluppo sostenibile) definiti dalle Nazioni Unite nell'ambito dell'agenda 2030

 

ASSE 2 - ISTRUZIONE E SVILUPPO DELLE CAPACITÀ UMANE

Programma 1 - Zero analfabetismo

  1. Obiettivi:

1.1 Aumentare il tasso di alfabetizzazione della popolazione di età pari o superiore a 15 anni

85,5% (ottantacinque numeri interi e cinque decimi entro il (2017) al novanta percento) entro il 2023.

1.2 Ridurre il tasso di analfabetismo funzionale della popolazione di 15 anni e oltre dal 25,9% (intero e nove decimi per cento) (2016) al (ventidue per cento) entro il 2023.

Contributi ai seguenti OSS (obiettivi di sviluppo sostenibile) definiti dalle Nazioni Unite nell'ambito dell'agenda 2030

Programma 2 - Primo, prima infanzia

  1. Obiettivi:

2.1 Aumentare la percentuale della popolazione da zero a tre anni frequentando scuole o asili dal 28,8% (ventotto numeri interi e otto decimi per cento) (2016) al 35% (trentacinque per cento) entro il 2023;

2.2 Aumentare la percentuale della popolazione di 4-5 anni che frequenta scuole o asili nido dal 94,9% (novantaquattro interi e nove decimi per cento) (2016) al 98% (novantotto per cento) entro il 2023; e

2.3 Aumentare la percentuale di insegnanti in età prescolare con insegnanti la cui istruzione terziaria è appropriata al campo della conoscenza che insegnano dal 35,8% (trentacinque interi e otto decimi per cento) (2016) al 47% (quarantasette per cento) ) entro il 2023.

Contributi ai seguenti OSS (obiettivi di sviluppo sostenibile) definiti dalle Nazioni Unite nell'ambito dell'agenda 2030

Programma 3 - Migliorare la qualità dell'istruzione primaria

  1. Obiettivi:

3.1 Aumentare l'indice di sviluppo dell'istruzione di base -IDEB dei primi anni della scuola elementare da 5,1 (cinque numeri interi e un decimo) (2017) a 6,3 (sei numeri interi e tre decimi) entro il 2023;

3.2 Aumentare l'IDEB per gli ultimi anni della scuola elementare da 4,2 (quattro numeri interi e due decimi) (2017) a 5 (cinque) entro il 2023;

3.3 Ridurre il divario tra IDEB privato e pubblico nei primi anni della scuola primaria da 1,6 (un numero intero e sei decimi) (2017) a 1,14 (un numero intero e quattordici centesimi) nel 2023;

3.4 Ridurre il divario tra IDEB privato e IDEB pubblico negli ultimi anni di scuola elementare da 2,0 (due) (2017) a 1,5 (uno completo e cinque decimi) nel 2023;

3.5 Aumentare la percentuale di insegnanti nei primi anni della scuola elementare con insegnanti la cui istruzione terziaria è adeguata al campo della conoscenza che insegnano dal 43,1% (quarantatré interi e un decimo percento) (2016) al 52% (cinquantuno). due per cento) entro il 2023;

3.6 Aumentare la percentuale di insegnanti negli ultimi anni di scuola elementare con insegnanti la cui istruzione terziaria è appropriata al campo della conoscenza che insegnano dal 33,9% (trentatré interi e nove decimi per cento) (2016) al 51% (cinquantacinque). uno per cento) entro il 2023;

3.7 Aumentare la media della conoscenza della lingua portoghese nei primi anni della scuola elementare da 192.38 (centonovantadue numeri interi e trentotto centesimi) (2017) a 227,88 (duecentoventisette numeri interi e ottantotto centesimi) entro il 2023;

3.8 Aumentare la media della competenza in matematica nei primi anni della scuola elementare da 201.35 (duecentotrenta e cinquecentesimo) (2017) a 232.11 (duecentotrentadue numeri interi e undici centesimi) entro il 2023;

3.9 Aumentare la media della conoscenza della lingua portoghese negli ultimi anni della scuola elementare da 241,32 (duecentoquarantuno numeri interi e trenta duecentosessanta) (2017) a 265,5 (duecentosessantacinque numeri interi e cinque decimi) fino al 2023; e

3.10 Aumentare la media della competenza matematica negli ultimi anni della scuola elementare da 238,65 (duecentotrentotto numeri interi e sessantacinque centesimi) (2017) a 268 (duecentosessantotto) entro il 2023.

Contributi ai seguenti OSS (obiettivi di sviluppo sostenibile) definiti dalle Nazioni Unite nell'ambito dell'agenda 2030

Programma 4 - Migliorare la qualità del liceo

  1. Obiettivi:

4.1 Aumentare l'IDEB delle scuole superiori da 3,5 (tre numeri interi e cinque decimi) (2017) a 4,3 (quattro numeri interi e tre decimi) entro il 2023;

4.2 Ridurre il divario tra l'IDEB privato e l'IDEB pubblico nelle scuole superiori da 2,3 (due numeri interi e tre decimi) (2017) a 2 (due) nel 2023;

4.3 Aumentare la percentuale di insegnanti delle scuole superiori con insegnanti la cui istruzione terziaria è appropriata al campo della conoscenza che insegnano dal 51% (51%) (2016) al 60% (60%) entro il 2023;

4.4 Aumentare la media della conoscenza della lingua portoghese nelle scuole superiori da 250.33 (duecentocinquantatre centesimi) (2017) a 277 (duecentosettantasette) entro il 2023; e

4.5 Aumentare la competenza media in matematica delle scuole superiori da 250,53 (duecentocinquantatresimi) (2017) a 280 (duecentoottanta) entro il 2023.

Contributi ai seguenti OSS (obiettivi di sviluppo sostenibile) definiti dalle Nazioni Unite nell'ambito dell'agenda 2030

Programma 5 - Formazione professionale

  1. Obiettivi:

5.1 Aumentare la percentuale di iscrizioni nell'istruzione elementare per giovani e adulti nell'ambito dell'istruzione professionale dallo 0,9% (nove decimi per cento) (2017) al 7,5% (sette interi e cinque decimi per cento) di 2023;

5.2 Aumentare la percentuale di iscrizione di giovani e adulti all'istruzione secondaria nella forma integrata di istruzione professionale dall'8,5% (otto numeri interi e cinque decimi per cento) (2017) al 17% (diciassette per cento) entro il 2023; e

5.3 Aumentare il numero assoluto di iscrizioni per l'istruzione professionale tecnica di medio livello da quattrocentottantasettantacinquantacinque (2017) a settecentocinquantamila iscrizioni entro il 2023.

Contributi ai seguenti OSS (obiettivi di sviluppo sostenibile) definiti dalle Nazioni Unite nell'ambito dell'agenda 2030

Programma 6 - Rafforzare l'istruzione superiore

  1. Obiettivi

6.1 Aumentare il tasso di iscrizione netto nell'istruzione terziaria dal 16,8% (sedici e otto decimi per cento) (2017) al 23% (ventitre per cento) entro il 2023.

Contributi ai seguenti OSS (obiettivi di sviluppo sostenibile) definiti dalle Nazioni Unite nell'ambito dell'agenda 2030

Programma 6 - Rafforzare l'istruzione superiore

  1. Obiettivi

6.1 Aumentare il tasso di iscrizione netto nell'istruzione terziaria dal 16,8% (sedici e otto decimi per cento) (2017) al 23% (ventitre per cento) entro il 2023.

Contributi ai seguenti OSS (obiettivi di sviluppo sostenibile) definiti dalle Nazioni Unite nell'ambito dell'agenda 2030

ASSE 3 - DINAMIZZAZIONE E DIVERSIFICAZIONE PRODUTTIVA

Programma 1 - Comunicazione digitale

  1. Obiettivi

1.1 Modificare la percentuale di comuni della regione con backhaul in fibra ottica installata dal cinquantacinque percento (55%) (2019) al settanta percento (70%) nel 2023.

Contributi ai seguenti OSS (obiettivi di sviluppo sostenibile) definiti dalle Nazioni Unite nell'ambito dell'agenda 2030

Programma 2 - Sfruttare il potenziale energetico della regione nord-orientale

  1. Obiettivi

2.1 Aumentare il numero di unità di consumo con generazione distribuita nella regione da dodicimilacinquantotto unità (2019) a cinquantamila unità di consumo nel 2023.

Programma 3 - Integrazione logistica regionale

  1. Obiettivi

3.1 Duplicare centodieci chilometri di autostrade federali entro il 2023;

3.2 Costruisci centotrentatre chilometri di autostrade federali entro il 2023.

Programma 4 - New Economy

  1. Obiettivi

4.1 Raggiungere una crescita del 40% (quaranta per cento) della produttività delle industrie nella regione "differenziata" entro il 2023; e

4.2 Raggiungere una crescita del 35% (trentacinque per cento) nella produttività delle industrie regionali "scientifiche" entro il 2023.

Programma 5 - Sviluppo agricolo

  1. Obiettivi

5.1 Modificare la quantità di assistenza tecnica per agricoltore familiare nella regione dal rapporto di un tecnico di alto livello per ogni quattrocentotrentotto agricoltori familiari a un tecnico di alto livello per ogni trecentosessantotto agricoltori di famiglia nel 2023; e

5.2. Aumentare la produttività del latte da novecentosessantatre litri / mucca / anno (2015) a mille e venticinque litri / mucca / anno entro il 2023.

Programma 6 - Turismo nord-orientale

  1. Obiettivi

6.1 Aumentare il flusso totale di turisti nel nord-est fino al 20% (venti per cento) entro il 2023 dal totale nel 2018.

Programma 7 - Ristrutturazione industriale

  1. Obiettivi

7.1 Aumentare la quota del valore aggiunto lordo dell'industria - VAB Industrial della regione, senza tasse, dal 17% (diciassette percento) (2015) al 19% (diciannove percento) nel 2023;

7.2 Aumentare la quota dell'industria manifatturiera nel valore aggiunto lordo

- AVB totale della regione dal 9,6% (nove numeri interi e sei decimi per cento) (2017) al 10% (dieci per cento) nel 2023;

7.3 Raggiungere una crescita della produttività del 30% (trenta per cento) nelle industrie "ad alta intensità di manodopera" della regione entro il 2023; e

7.4 Raggiungere una crescita della produttività del 15% (quindici per cento) nelle industrie "ad alta intensità di scala" della regione entro il 2023.

Contributi ai seguenti OSS (obiettivi di sviluppo sostenibile) definiti dalle Nazioni Unite nell'ambito dell'agenda 2030

ASSE 4 - SVILUPPO SOCIALE E URBANO

Programma 1 - Abitabilità urbana

  1. Obiettivi

1.1 Ridurre la percentuale di famiglie con inadeguatezza delle famiglie (con almeno un'inadeguatezza) dal 15% (quindici per cento) (2017) al 13% (tredici per cento) entro il 2023.

Programma 2 – Pacificazione  nord-orientale

  1. Obiettivi

2.1 Ridurre il tasso di omicidi per ogni 100.000 abitanti di quarantotto (2017) a trenta abitanti entro il 2023;

2.2 Ridurre il tasso di omicidi delle donne per 100.000 abitanti a quattro entro il 2023; e

2.3 Ridurre il tasso di omicidi giovanili da quindici a ventinove anni per ogni centomila abitanti a sessanta abitanti entro il 2023.

Programma 3 - Servizi igienico-sanitari di base

  1. Obiettivi

3.1 Aumentare la percentuale di famiglie urbane e rurali fornite dalla rete di distribuzione e pozzo o primavera con tubazioni dall'85% (ottantacinque percento) (2018) all'89% (ottantanove percento) entro il 2023;

3.2 Ridurre la percentuale di perdite di distribuzione idrica dal quarantaquattro percento (44%) (2018) al quaranta percento (40%) entro il 2023;

3.3 Aumentare la percentuale di famiglie urbane e rurali servite da fognature o fognature per escrementi o liquami dal cinquantanove per cento (2018) al sessantotto per cento (68%) entro il 2023;

3.4 Aumentare la percentuale di trattamento delle acque reflue raccolta per i comuni che si affacciano sul fiume São Francisco al 40% (quaranta per cento) entro il 2023; e

3.5 Aumentare la percentuale di Comuni che smaltiscono i rifiuti solidi domestici nelle discariche dal 16% (sedici percento) (2016) al 24% (ventiquattro percento) entro il 2023.

Programma 4 - Ampliamento e miglioramento della salute pubblica

  1. Obiettivi

4.1 Ridurre il tasso di mortalità infantile (dei bambini fino a cinque anni) per ogni 100.000 nascite vive da 16.27 (sedici e ventisettesimi) morti (2017) a quattordici morti entro il 2023;

4.2 Ridurre il tasso di mortalità materna per ogni 100.000 nati vivi da 71,3 (settantuno interi e tre decimi) (2014) a cinquantacinque morti entro il 2023; e

4.3 Aumentare il numero di medici per 100.000 abitanti da 1,41 (uno completo e quarantuno centesimi) (2017) a due entro il 2023.

Programma 5 - Rafforzare la protezione sociale

  1. Obiettivi

2.1 Ridurre la percentuale di sistemazioni abitative residenti nelle famiglie con un reddito familiare pro capite fino a un quarto di un salario minimo dal 20,67% (ventecentosessantasettecentosettesimo) (2017) al 15% (quindici percento) di 2023; e

2.2 Ridurre la percentuale di giovani di età compresa tra quindici e ventinove anni che non studiano né lavorano dal 30,69% (trentasessantanove centesimi) (2017) al 24% (ventiquattro per cento) entro il 2023.

Programma 6 - Apprezzamento della sociodiversità e dei diritti umani

  1. Obiettivi

6.1 Aumentare la percentuale di persone con disabilità nel lavoro formale regionale dal 29% (2013) al 35% entro il 2023;

6.2 Ridurre il lavoro minorile per ragazze e adolescenti, dai cinque ai quindici anni, nella popolazione femminile occupata totale dal 3% (2013) al 2% entro il 2023; e


6.3 Ridurre il lavoro minorile di maschi e adolescenti maschi, dai 5 ai 15 anni, nella popolazione maschile occupata totale dal 6,7% (2013) al 5% entro il 2023.

ASSE 5 - SICUREZZA DELL'ACQUA E CONSERVAZIONE AMBIENTALE

Programma 1 - Completamento dell'attuazione dell'infrastruttura e della governance del programma di integrazione del fiume São Francisco - PISF

  1. Obiettivi

1.1 Completare il cento per cento delle opere dell'asse nord e est del PISF entro il 2020;

1.2 Completare il quaranta percento dei novantatre interventi previsti dal Piano nazionale per la sicurezza idrica - PNSH per la regione entro il 2023;

1.3 Attuare il 60% degli studi e progetti PNSH entro il 2023; e

1.4 Strutturare la gestione e la governance del PISF entro il 2020.

Programma 2 - Conservazione, protezione e uso sostenibile delle risorse naturali

  1. Obiettivi

2.1 Recuperare diecimila ettari di aree desertificate da settantamila ettari entro il 2023;

2.2 Ripristinare due milioni di ettari di foreste e corridoi ecologici nelle aree operative del Sudene (in linea con l'obiettivo della Repubblica federativa del Brasile di un contributo nazionale determinato (NDC) di 12 milioni di ettari, dieci milioni di ettari previsti nel Piano). Agricoltura a basse emissioni di carbonio, di cui cinque milioni destinati all'integrazione raccolto-bestiame-foresta e cinque milioni per il recupero di pascoli degradati) entro il 2023;

2.3 Ampliare l'area del bioma di Caatinga protetta dalle aree protette dal 7% (sette percento) al 10% (dieci percento) entro il 2023;

2.4 Recuperare trecento chilometri di foreste ripariali lungo le rive del fiume São Francisco entro il 2023; e


2.5 Recupera centocinquanta chilometri di foreste ripariali lungo le rive del fiume Parnaíba entro il 2023.

Programma 3 - Gestione integrata dell'approvvigionamento idrico e dell'uso

  1. Obiettivi

3.1 Attuare la raccolta di acqua grezza nei bacini idrografici delle regioni metropolitane degli stati del Sudene entro il 2023;

3.2 Monitorare la qualità dell'acqua nel cento per cento dei corpi idrici classificati come "classe speciale" e "classe 1", in conformità con la Risoluzione n. 357 del 17 marzo 2005 del Consiglio ambientale nazionale - Conama negli stati del Sudene entro il 2023;

3.3 Istituire i comitati dei bacini fluviali per deliberare sulla gestione delle risorse idriche dei principali bacini fluviali nell'area del Sudene entro il 2023;

3.4 Inquadrare tutti i corpi idrici esistenti nell'area di intervento del Sudene, in conformità con

rispetto delle disposizioni della Risoluzione Conama n. 357 del 2005 fino al 2023; e


3.5 Attuare progetti di integrazione delle risorse idriche nel 30% (trenta per cento) dei Comuni identificati come critici nella vulnerabilità dell'acqua dal PNSH entro il 2023.

Programma 4 - Gestione dei rischi: siccità e inondazioni

  1. Obiettivi

4.1 Presentare per l'approvazione, entro il 2023, il cento per cento dei piani di sicurezza delle dighe nell'area operativa del Sudene, fatte salve le disposizioni della legge n. 12.334 del 20 settembre 2010;

4.2 Recuperare, entro il 2023, il cento per cento delle dighe nell'area operativa del Sudene identificate ad alto rischio, come dettagliato nel Rapporto sulla sicurezza delle dighe 2017 dell'Agenzia nazionale per l'acqua;

4.3 Attuare, entro il 2023, il cento per cento di studi e progetti di strategie locali di riduzione del rischio di catastrofi allineate con le strategie nazionali di riduzione dei disastri nei quarantadue Comuni classificati come prioritari nel Piano di sviluppo regionale nord-orientale - PRDNE delle regioni. intermedio; e

4.4 Struttura dei sistemi di allarme nelle regioni più vulnerabili alle inondazioni nelle aree operative del Sudene entro il 2023.

ASSE 6 - SVILUPPO ISTITUZIONALE

Programma 1 - Miglioramento della gestione pubblica

  1. Obiettivi

1.1 Aumentare, entro il 2023, l'indice medio di governance municipale - IGM / CFA per la regione da 5,94 (cinque interi e novantaquattro centesimi) a 6,48 (sei interi e quarantotto centesimi), corrispondente alla media cittadino attuale

Programma 2 - Creazione di nuovi modelli di finanziamento

  1. Obiettivi

2.1 Raggiungere una media del 15% (quindici per cento), nel periodo dal 2020 al 2023, dell'erogazione della Banca nazionale per lo sviluppo economico e sociale - BNDES alla regione nord-orientale. Dal 2000 al 2018, BNDES ha erogato in media il 12,9% (dodici interi e nove decimi per cento) del finanziamento totale della Banca per la regione;

2.2 Sfruttare di centodieci volte (110%) l'importo contribuito al Fondo regionale di strutturazione di progetti - FEP per la regione dal 2020 al 2023; e

2.3 Raggiungere il pass-through del 2% (due percento) di FNE da parte delle agenzie di sviluppo statali e delle banche di sviluppo entro il 2023.

1)  LE SFIDE PDRNE 2020 2023 - 2)  PROGETTI STRATEGICI PDRNE - 3)  STRATEGIA DEL PRDNE - 4)  MODELLO DI FINANZIAMENTO PDRNE 
 5)  ORGANIZZAZIONE ISTITUZIONALE PRDNE - 6)  STRUTTURA ORGANIZZATIVA - 7)  PROGRAMMI E OBIETTIVI PDRNE - 8)  PROGETTI E AZIONI INDICATIVE PDRNE