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- Publicado: Quarta, 22 Janeiro 2020 20:50
Gli investimenti brasiliani verso l´estero, dall’inizio degli anni 2000, hanno provato una notevole espansione in altri mercati e la tendenza è di continuo aumento. Da tradizionale ricettore di investimenti stranieri il Brasile è passato a figurare fra i 20 principali paesi investitori per quanto riguarda gli stock di investimenti brasiliani all’estero.
Tale importo è inferiore del 10% rispetto al piano precedente, attualmente in vigore per il periodo 2019-2023, fissato a US $ 84,1 miliardi.
Il Consiglio di amministrazione di Petrobras ha approvato il piano aziendale 2020-2024, che prevede un portafoglio di investimenti di 75,7 miliardi di dollari USA per il periodo. La cifra è di $ 8,4 miliardi, ovvero del 10% in meno rispetto al precedente piano attualmente in vigore per il periodo 2019-2023, fissato a $ 84,1 miliardi .
Lungo la Triple Frontera, il confine tra Paraguay, Argentina e Brasile, si smercia di tutto, comprese armi e droga. E da lì parte il denaro destinato ai gruppi islamisti le sette di sera il sole brucia ancora nelle viuzze strette del distretto commerciale di Ciudad del Este.
"Italia s/a" dal 5 al 7 novembre 2013 alla Fondazione Bienal di San Paolo racconterà le esperienze delle aziende creative italiane che hanno trasformato la loro cultura in innovazione e prodotto. Tre giorni di eventi, mostre, esposizioni e meeting, per mettere in dialogo importanti protagonisti dell’eccellenza creativa e industriale italiana e un pubblico brasiliano selezionato.
Per sfruttare la capacità della diga di Itaipú.
Gestire la sovrapproduzione di energia quando c'è minore domanda, durante le siccità e i costi salgono.
I turisti stranieri che hanno visitato il Brasile nel 2013 hanno contribuito all’economia brasiliana con circa 3,5 miliardi di dollari.
L'industria automobilistica in Brasile, dopo aver registrato un calo dell’1,9% della produzione industriale di veicoli, ha cominciato l'anno con segnali di ripresa e dovrebbe mostrare uno scenario positivo nel 2013, secondo le stime dell' Associazione nazionale dei costruttori di autoveicoli (Anfavea). Nel mese di gennaio, la produzione è cresciuta del 7,7% su base mensile e del 31,9% su base annua.
Il rapporto dell'UNCTAD mostra che l'afflusso di capitali stranieri nel Paese è stato di US$ 65 miliardi nel 2012.
Il Brasile è salito di una posizione, dal quinto al quarto posto, nella classifica dei Paesi che più hanno ricevuto investimenti diretti esteri (IDE) nel 2012. I dati, resi noti il 26 giugno, fanno parte del Rapporto sull’Investimento nel Mondo 2013, elaborato dalla Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e sullo Sviluppo (UNCTAD, nel suo acronimo in inglese).
Il Paese sudamericano è stato superato solo dagli Stati Uniti (US$ 168 miliardi), dalla Cina (US$ 121 miliardi) e da Hong Kong (US$ 75 miliardi). Nel gruppo delle dieci economie che hanno ricevuto più investimenti diretti esteri, appare anche il Regno Unito, Australia, Singapore, Russia e Canada.
Tuttavia, in confronto al 2011 il volume di IDE nel Paese è sceso del 2%, per un totale di US$ 65 miliardi. Nonostante la discesa, l’UNCTAD sottolinea che il flusso di IDE in Brasile "è rimasto sostenuto".
Nell'America del Sud, il volume degli investimenti esteri diretti è aumentato del 12% l'anno scorso, per un totale di US$ 144 miliardi. Lo studio UNCTAD sottolinea che "la grande quantità di risorse di petrolio, gas e minerali, oltre alla rapida espansione della classe media sono fattori che continuano ad attrarre gli investimenti esteri diretti in Sud America".
Nella classifica delle economie che hanno emesso più investimenti diretti esteri, gli Stati Uniti appaiono al primo posto (US$ 329 miliardi), seguita da Giappone (US$123 miliardi) e la Cina (US$ 84 miliardi).
Nuove operazioni di sgombero delle favelas. La sicurezza aumenta, ma senza un vero recupero sociale
La tradizione immortalata in decine di samba, vuole che tutto finisca il mercoledì. Che il giorno dopo la famosa sfilata del martedì grasso nel ‘Sambodromo’ di Rio de Janeiro, la follia del Carnevale si assopisca per alcuni mesi, fino all’inizio dei preparativi del successivo.
Il ministro delle Finanze Barbosa: investimenti anche nel settore energetico
Il governo brasiliano spera di attrarre 470,1 miliardi reais (circa 175 miliardi di euro) da capitali privati per investimenti nelle infrastrutture attraverso concessioni pianificate.
Negli ultimi due anni, 16,4 milioni di brasiliani sono usciti dalla condizione di povertà estrema. Oggi nel paese ne rimangono altri 2,5 milioni, ma il governo assicura che “entro la fine del 2014 nessun cittadino del Brasile vivrà in una simile situazione”.
Il Banco central ha portato al 7,5 per cento il tasso d’interesse, il tasso d’inflazione sale al 6,5 per cento e preoccupa gli operatori. Dure critiche al Governo
Anche con un tasso di crescita minuscolo (circa l’1%), l’occupazione è andata crescendo e il tasso di disoccupazione è sceso al 4,6% a dicembre.
Questa pagina contiene le guide con informazioni per coloro che desiderano conoscere il stema brasile per investire, inoltre per comprendere gli enti di governo ed associazioni rappresentative che possono aiutare e supportare i nuovi investimenti.
In questi tempi di crisi non è facile imbattersi in notizie come queste. Siamo infatti così abituati a sentir parlare di tagli alla cultura che la decisione del governo del Brasile è senza dubbio da sottolineare.
Questa sezione contiene i collegamenti agli organismi di sviluppo regionale ed alle misure federali per l'esonero tributario. in relazione al settore di economia e di regione geografica in cui imprenditore intende lavorare, può cercare le informazioni sulle diverse ragioni e motivi offerti ben diversi stati. Per quanto riguarda i motivi della condizione, suggeriamo la ricerca la sezione “dove investire.
La Banca Centrale del Brasile ha tagliato di nuovo i tassi per sostenere
Il 19 aprile il Comitato di Politica Monetaria della Banca Centrale ha alzato il tasso d’interesse dello 0,25%, dal 7,25% al 7,5%. Era da luglio 2011 che non si registrava un aumento e da ottobre scorso era al minimo storico.
In appena cinque decenni il Brasile ha perso l'ottanta per cento delle sue barriere coralline lungo circa tremila chilometri della sua costa nordorientale.
Il governo Rousseff interviene a sostegno di 14 settori produttivi per aumentare la competitività delle imprese.
I video 'diffamano' un candidato sindaco.
Lo sviluppo delle reti infrastrutturali è una delle grandi sfide che il Brasile di Dilma Rousseff deve affrontare, soprattutto in vista dei due grandi eventi che si terranno nel Paese nei prossimi tre anni.
L’Ambasciata italiana in Brasile, con la collaborazione degli Istituti di Cultura di San Paolo e Rio de Janeiro e della rete consolare, ha realizzato nel formato di e-book un documento su "Momento Italia-Brasile" (MIB).
Commercio internazionale. Il ministro delle Finanze Mantega annuncia riduzioni all'8-10% dall'attuale 25%. Sono oltre 100 i prodotti interessati alla diminuzione dei dazi
La locomotiva del Sudamerica continua a crescere, anche se a un ritmo inferiore alle aspettative. E per il Fondo monetario internazionale è troppo spendere il 40% del bilancio per lo Stato sociale.
I nuovi consumatori. Dal 2003 al 2011 almeno 40 milioni di persone sono uscite dalla fascia di povertà
Automobili e telecomunicazioni guidano l'espansione del retail
“I nostri paesi sono un contrappeso agli effetti della crisi finanziaria internazionale, sia con il commercio che con gli investimenti”: la presidente del Brasile, Dilma Rousseff, lo ha detto da Durban alla chiusura del V summit dei leader dei Brics – Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica).
Nasce un nuovo Consiglio per le relazioni con i consumatori - La legislazione aumenterà anche i poteri di Procons, l’autorità nazionale in tema di consumi - Le nuove regole, non ancora approvate dal Congresso, implicheranno maggiori controlli e multe maggiori per chi mostra cattivo rispetto per i diritti dei consumatori.